Anche questo è notevole: in risposta a chi aveva criticato un errore – parco Gezy al posti di Gezi – in un video diffuso da Repubblica:
Cara X ho la fortuna di conoscere molto bene la Turchia per motivi familiari, essendo sposato una tua connazionale e recandomi quasi ogni anno, per un mese, nella tua bellissima terra. E’ chiaro che il collega giornalista a che ha scritto l’articolo di Repubblica può non conoscere il turco, così come tanti in Italia pronunciano TAKSI’M con l’accento sulla i anzichè dire TA’KSIM.Si tratta di errori legati alla propria nazionalità e alla non conoscenza della lingua sui quali non dobbiamo soffermarci perchè ci fanno perdere di vista l’interesse principale che non è quello di una y o meno sul nome Gezi ma di cacciare via Erdogan che come ben sai tanti in Italia chiamano con la ” g” ma non per questo sminuiscono il suo esser dittatore.
In Italiano andrebbe translietterato in Ghezi sia Gezi che un eventuale Gezy.
Ed il “translietterato” è tutta roba di Apple 😉
pero’ bisognerebbe traslitterare tutto: scrivendo di conseguenza – come hai suggerito una volta – Erdohan (e magari anche ciaddesi).
AGGIORNAMENTO
ops, mi hanno fatto notare che ho scritto – in un’ipotetica traslitterazione – ciaddesi e non giaddesi (ovviamente e’ un errore di battitura)
La c si legge sempre come la g italiana di gelato: Istiklal Caddesi (Via Istiklal) si legge infatti giaddesi, e non “ciaddesi” come suggerisce lei. Le consiglio un buon corso di turco se pensa di rimanerte molto in Turchia e parlare di quello che accade qui. Conoscere la lingua è una priorità se vuole presentarsi come un blogger da Istanbul.
primo, io faccio il giornalista: non il ‘blogger’
secondo, ho semplicemente sbagliato a digitare.